Approccio
“Allora Oz disse…è stato facile dare un cervello allo spaventapasseri, un cuore all’uomo di latta e coraggio al leone codardo, perchè quello che credevano di non avere, in realtà era già dentro di loro, io li ho solo aiutati a capirlo” – da “Il Mago di Oz” di Frank Baum
L’approccio che orienta il mio lavoro terapeutico è ad indirizzo Sistemico Relazionale. Il centro è l’individuo con le relazioni significative che ha costruito nel corso della sua vita. Viene data particolare attenzione alla storia della persona, ma anche al qui ed ora che l’individuo vive in quel particolare momento del proprio ciclo vitale. L’intervento terapeutico si basa sull’ osservazione delle modalità di relazione tra il paziente e i suoi sistemi di appartenenza e mira a modificare, attraverso un processo di co-costruzione tra terapeuta ed individuo/coppia/famiglia, i modelli disfunzionali presenti nel contesto entro il quale il disagio è emerso, stimolando le risorse e rafforzando sia il funzionamento individuale sia quello relazionale. Il malessere presentato dalla persona viene letto non tanto come problema dell’individuo, ma come espressione di disagio di uno dei sistemi di appartenenza. Il fine della terapia è quello di trovare modalità relazionali alternative e nuove al fine di prevenire il disagio e promuovere il benessere.